In migliaia a Pozzilli tra studenti e cittadini per un incontro con la scienza.
Dopo tre giornate intense, è calato il sipario sulla Notte dei Ricercatori 2015. Un ‘tour de force’ che ha visto cinquemila studenti e altre migliaia di cittadini affollare il Parco Scientifico Neuromed.

Usando una tecnica avanzata di Risonanza magnetica, i ricercatori dell’I.R.C.C.S. Neuromed hanno identificato, in persone ipertese, segni precoci di danno cerebrale.

Giovedì 24, venerdì 25 e sabato 26 settembre la grande festa della scienza aperta a tutti, con tre giornate che Neuromed dedicherà alla manifestazione “Notte europea dei ricercatori”, presentata oggi nel corso di una conferenza stampa nell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Pozzilli (IS).

Al centro dell’evento formativo le più recenti tecniche rivolte alla identificazione e diagnosi delle alterazioni..

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