Come avviene per il vino, un consumo moderato di birra non ha effetti dannosi sulla salute, ma esercita un’azione protettiva nei confronti delle malattie cardiovascolari. E’ quanto emerge da un documento di consenso internazionale promosso dai ricercatori del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’I.R.C.C.S. Neuromed
I campioni biologici dei quasi 25.000 partecipanti al progetto, conservati in azoto liquido a 196 gradi sotto zero, sono stati trasferiti questa mattina nel Centro di Ricerche molisano
Da domenica a martedì prossimi l’I.R.C.C.S. Neuromed ospiterà l’incontro del Gruppo di Studio Piastrine. L’occasione per esplorare queste piccole cellule del sangue e capire gli ultimi sviluppi scientifici, che le vedono come un ponte tra patologie molto diverse tra loro.
Una nuova prospettiva terapeutica per le patologie cardiovascolari Nel DNA dei centenari sono nascosti molti..